Appositamente studiata per celebrare la sponsorizzazione del Giro d’Italia, presso lo stand del suo concessionario Gruppo Dalla Vecchia alla rassegna Fieragricola di Verona, città che ospiterà l’arrivo dell’ultima tappa. Il trattore, che sarà in esposizione in fiera dal 2 al 5 marzo, è stato personalizzato con una livrea ispirata alla maglia indossata dal leader della Classifica Generale della corsa, ovvero l’iconica “maglia rosa”. Il trattore seguirà l’itinerario della 105a edizione del Giro d’Italia, unendosi agli spettatori che applaudono i corridori all’arrivo di ogni tappa, con soste lungo il percorso per incontrare gli appassionati di ciclismo delle comunità agricole locali.
Carlo Lambro, Brand President di New Holland, ha così commentato: “Il nostro trattore, nella sua livrea di leader della corsa, sarà inoltre al centro di un ricco programma di eventi che si snoderanno durante tutto l’anno, per tenere viva la passione e l’emozione del Giro d’Italia negli appassionati di ciclismo e di sport nei mesi a venire. È un ottimo modo per celebrare i valori che la grande corsa a tappe condivide con New Holland e l’agricoltura in generale, ovvero la sostenibilità, l’innovazione, la determinazione e la passione che ci guidano in tutto ciò che facciamo”.
La speciale livrea del trattore è stata progettata dal Design Center di CNH Industrial per esprimere il dinamismo, le prestazioni ad alto potenziale e la determinazione che caratterizzano le competizioni sportive di questo livello. David Wilkie, CNH Industrial Design Director, spiega: “Abbiamo basato il nostro design sulla tavolozza dei colori del Giro d’Italia. Abbiamo utilizzato il rosa della maglia di leader per denotare l’eccellenza sportiva di un vincente, la grinta, le prestazioni e la resistenza necessarie per vincere uno dei grandi giri, le stesse qualità che i trattori New Holland dimostrano sul campo mentre affrontano le quotidiane sfide poste agli agricoltori per raggiungere i propri obiettivi. Abbiamo utilizzato il nero in elementi grafici che evocano la velocità dei corridori e il turbinare delle ruote delle loro bici creando un forte legame visivo con il Giro d’Italia”.
L’iconica “maglia rosa” è stata introdotta nel 1931 per facilitare l’identificazione del leader della corsa in seno al gruppo. L’idea è venuta da Armando Cougnet, giornalista de “La Gazzetta dello Sport”, il quotidiano sportivo italiano che ha ideato il Giro d’Italia e che viene stampato appunto su carta rosa. Learco Guerra è stato il primo corridore ad indossare la maglia rosa dopo aver vinto la tappa iniziale del Giro del 1931. Nel corso degli anni è stato imitato da ciclisti leggendari il cui spirito sportivo rivive nel T5.140 Dynamic Command™ di New Holland e nella sua livrea “maglia rosa”.